Tra i fattori che possono determinare il senso d’insicurezza tra i residenti ci sono furti, scippi e altri reati subiti dalle persone alle quali si è legati, ma anche servizi giornalistici su episodi di criminalità e di disordine urbano. In generale nel comune di Trento il 4,1% dei residenti maggiorenni è stato vittima di almeno un reato tra ottobre 2012 e marzo 2015, ma ad avere paura è il 37,4%. Sono alcuni dei risultati che emergono dal rapporto di ricerca relativo ai quattro round dell’Indagine sulla sicurezza oggettiva e soggettiva nel comune di Trento, realizzata nell’ambito del progetto eSecurity, co-finanziato dalla Commissione europea. eSecurity, coordinato dal gruppo di ricerca eCrime della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento in partnership con la Questura di Trento, la Fondazione Bruno Kessler e il Comune di Trento, ha sviluppato un nuovo modello di gestione della sicurezza urbana per la predizione e la prevenzione delle future concentrazioni di criminalità e devianza, testato negli ultimi tre anni nell’area pilota del capoluogo trentino. [...]