Serena Bressan partecipa in studio alla trasmissione di approfondimento "Trentino in diretta" di Rttr sul tema "C'è un problema di sicurezza in Trentino?".
I numeri per arginare il crimine. O almeno per provare a dare una mano alle forze dell’ordine. Si chiama «eSecurity» ed è il progetto con cui la città di Trento diventa il primo laboratorio sperimentale di sicurezza urbana predittiva.
Dal 1 ottobre all’8 novembre 2013, Trento è stata teatro della prima indagine sulla sicurezza oggettiva e soggettiva a livello comunale, svolta su un campione di circa 4.000 residenti, e della rilevazione sistematica del disordine urbano su tutto il territorio ad opera della Questura di Trento, nell’ambito del progetto eSecurity.
Su 4040 questionari spediti, solo 608 sono stati riconsegnati completi: il 15%. C'è ancora tempo per farlo: sarebbe un peccato non cogliere l'opportunità di fornire informazioni preziose all'amministrazione. Quello che più sorprende allo stato attuale, però, è che la percentuale sia ferma al 13,7% nella circoscrizione Centro storico, proprio quella della Portela, da dove è partita la protesta dei residenti per la presenza di spaccio, prostituzione e microcriminalità.
Al via la prima Indagine sulla sicurezza oggettiva e soggettiva nel comune di Trento nell'ambito del progetto europeo eSecurity, coordinato dal gruppo di ricerca eCrime della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Trento e realizzato con Questura di Trento, Centro ICT della Fondazione Bruno Kessler e Comune di Trento. Il questionario si trova su internet. Fino ad ora ne sono stati compilati 700. C'e' tempo per farlo fino al 25 ottobre.
I dati sul meteo possono aiutare a prevenire i crimini. Una scommessa che parte da Trento dove la frontiera della criminologia si spinge a tentare di intuire i crimini futuri attraverso l'incrocio di una serie di dati che comprendono naturalmente i reati denunciati, ma anche dati urbanistici, densità di popolazione, illuminazione stradale, traffico e appunto anche il meteo.
Nella puntatata di "Eta Beta" del 12 ottobre, il Dott. Di Nicola presenta il progetto eSecurity.
Andrea Di Nicola (Università di Trento), Cesare Furlanello (FBK) e Salvatore Ascione (Questura di Trento) hanno partecipato come relatori dell’Internet Festival 2013 di Pisa al panel dedicato al progetto eSecurity “Rischi criminali nella città digitale”, tenutosi sabato 12 ottobre.
Vi sentite sicuri a camminare di notte nella vostra città? Il vostro quartiere è controllato? Siete stati vittime di furti, rapine, aggressioni o molestie sessuali? E, ancora, quale percezione avete del degrado e della criminalità?
Si possono rendere i cittadini protagonisti nella creazione di politiche e interventi sulla sicurezza urbana?
Parte in ottobre il progetto di mappatura del crimine: un'indagine a cui 4mila trentini saranno chiamati a rispondere spiegando quanto si sentano sicuri.
Avete di recente subìto un reato in città? Siete stati vittime di furti, di molestie sessuali o di aggressioni? Vi sentite sicuri a camminare la sera nel vostro quartiere? E, ancora, secondo voi a Trento ci sono stati episodi di degrado?
Da ottobre i cittadini di Trento potranno esprimere in modo anonimo in internet la loro opinione sul grado di sicurezza della loro città, sui reati subiti o visti, e in particolare parlare della propria percezione di sicurezza urbana.
Un questionario via internet per raccogliere dati e fare il punto della situazione sulla sicurezza a Trento, per capire la realtà del fenomeno e la sua percezione da parte dei cittadini.
Avete di recente subito un reato in città? Vi sentite sicuri a camminare la sera nel vostro quartiere? Secondo voi a Trento ci sono stati episodi di degrado?
Queste ed altre domande saranno contenute nella prima Indagine sulla sicurezza oggettiva e soggettiva nel comune di Trento, che partirà nel mese di ottobre.
Avete di recente subito un reato in città? Vi sentite sicuri a camminare la sera nel vostro quartiere? Secondo voi a Trento ci sono stati episodi di degrado? Queste ed altre domande saranno contenute nella prima Indagine sulla sicurezza oggettiva e soggettiva nel comune di Trento, che partirà nel mese di ottobre.
Il 1° ottobre prende il via la prima Indagine sulla sicurezza oggettiva e soggettiva nel comune di Trento. Ha lo scopo di raccogliere informazioni sui reati subiti nell'ultimo anno e negli ultimi sei mesi nel comune di Trento da un campione di circa 4.000 cittadini trentini, nonché sui livelli di disordine urbano e sul senso di sicurezza percepiti.
Nel mese di ottobre Trento sarà teatro della prima Rilevazione del disordine urbano sul territorio cittadino, ad opera della Questura di Trento in partnership con l’Università di Trento e la Fondazione Bruno Kessler.
Il comunicato di Internet Festival - Incubatori, parola chiave dell’edizione 2013, si incrocia con Forme di futuro, pay off di Internet Festival, per fare di Pisa da giovedì 10 a domenica 13 ottobre un laboratorio di contaminazione tra innovazione, opinioni, ricerca, giochi e game jam, istallazioni, workshop, spettacoli, contest, film, musica e storie.
Con il progetto eSecurity-Ict la questura di Trento sperimenta nuovi strumenti d’intelligence per migliorare la sicurezza urbana.